"Di colpo lei si ferma e mi dice: “Sto per morire”… mi piace pensare che nel suo non sapere più chi è e dov’è, ci sia spazio per tutti quei pensieri, quelle paure e quelle domande che accompagnano l’esistenza di ogni essere umano."
Laura Baldassini
In questo articolo ti vorrei spiegare che cos’è la demenza, quali le diverse tipologie di demenza e in che modo ti posso aiutare.
Con il termine demenza si indica una malattia del cervello che comporta la compromissione di facoltà mentali (come la memoria, il ragionamento o il linguaggio) tale da pregiudicare la possibilità di una vita autonoma.
La demenza è una sindrome (ovvero un insieme di sintomi) che può essere provocata da molteplici malattie.
Nel 50% dei casi la demenza è sostenuta dalla malattia di Alzheimer, nel 15% è dovuta a lesioni cerebrali (ischemie) provocate dall’interruzione del flusso di sangue (questa malattia può essere prevenuta tramite il corretto controllo dei fattori che ne favoriscono l’insorgenza).
Nel 15-20% dei casi la demenza è dovuta alla presenza contemporanea dei casi riportati sopra.
Infine, nel restante 15-20% dei casi la persona presenta una demenza dovuta a malattie che possono poi guarire, come ad esempio malattie endocrine, abuso di farmaci e depressione.
Sintomi simili alla demenza possono manifestarsi nel corso di malattie acute o malattie croniche non ben controllate.
Infine, il trasferimento in ambienti quali l’ospedale o la casa di riposo può provocare uno stress tale da produrre una condizione di apparente demenza.
Il quadro generale delle demenze è caratterizzato da:
Semplificando di molto i dati presenti in letteratura possiamo distinguere 2 grandi gruppi di demenze:
Nella tabella verranno riassunte le principali forme di demenze primarie e secondarie, questa tabella non racchiude tutte le demenze esistenti ma solo le più comuni.
Di seguito cercherò di spiegarvi le forme primarie di demenza suddivise per i deficit che si vengono a creare.
In questa patologia i deficit variano molto da persona a persona e questo rende difficoltosa la diagnosi in particolare nella fase iniziale della malattia.
In conclusione, ciò che accomuna tutte le tipologie della demenza e su cui tutte le definizioni a riguardo sono concordi è che:
Questo quadro pregiudica gradualmente la possibilità di una vita autonoma, compromettendo progressivamente lo svolgimento delle normali attività della vita quotidiana, come vestirsi, lavarsi, mangiare o intrattenere delle relazioni sociali.
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