Stress
Lo stress è il cestino della vita moderna – tutti noi generiamo scorie, ma se non le smaltiamo correttamente, si accumulano e superano la vostra vita.
Cos’è lo stress?
La parola stress deriva dal latino strictus (serrato, compresso, stretto): la persona viene “compressa” da stimoli interni o esterni che ne alterano l’equilibrio.
Il significato moderno però, può essere ricondotto ad un concetto ingegneristico che sta ad indicare “una forza che viene applicata a un materiale per produrre in esso una tensione o un cambiamento meccanico”.
Nell’essere umano lo stress costituisce una risposta psico-fisiologica a determinati stimoli (che possono essere fisici, psicologici o sociali) e consente al nostro organismo di raggiungere il necessario adattamento per sopravvivere.
Lo stress non è necessariamente negativo, come siamo spesso portati a pensare. Tutto dipende infatti dalla nostra percezione riguardo allo stimolo stressante (definito stressor).
Secondo Lazarus, la percezione dello stressor avviene attraverso la valutazione di due componenti: la potenziale criticità della situazione e le effettive risorse o capacità che l’individuo possiede per risolvere la situazione.
Nel caso in cui la situazione sia potenzialmente minacciosa e considerata come eccedente le proprie risorse o capacità di farvi fronte, lo stress viene percepito come negativo (distress). Quindi il nostro livello di attenzione cala e ci sentiamo frustrati e arrabbiati.
Nel caso in cui invece, la situazione sia potenzialmente minacciosa ma l’individuo possieda sufficienti risorse per farvi fronte, lo stress viene percepito come positivo (eustress) e quindi le nostre prestazioni aumentano e riusciamo ad essere concentrati. In questo istante mettiamo in atto i processi di coping, ovvero tutte le strategie che l’individuo mette in atto per fronteggiare le difficoltà.
Nella tabella che segue proposta da Farrè (1999) sono riassunte le conseguenze ai vari gradi di stress descritti nel grafico presentato e le tipologie di risposta date dall’organismo.
Cosa succede quando una persona è molto stressata?
I sintomi dello stress si possono suddividere in quattro categorie. Di seguito verranno riportarti gli esempi più rilevanti:
- 1- Sintomi fisici: mal di testa, tachicardia, problemi del sonno, vertigini, problemi sessuali e perdita di appetito.
- 2- Sintomi comportamentali: digrignare i denti (bruxismo), aumento dell’uso di alcolici e fame nervosa.
- 3- Sintomi emozionali: come ad esempio nervosismo, ansia, senso di pressione e tensione.
- 4- Sintomi cognitivi: difficoltà di concentrazione, problemi a pensare in maniera chiara e dimenticare cose.
Hai alcuni di questi sintomi? Contattami e insieme troveremo il metodo più adatto a te.
Cosa possiamo fare insieme?
Nei nostri colloqui (trovi come si svolgono qui) affronteremo insieme cosa significa per te lo stress, quali sono gli stressor che in questo momento ti causano difficoltà e quali strategie di coping utilizzi per fronteggiarlo.
Cercheremo le strategie di coping più adatte a te e ti fornirò gli strumenti di rilassamento che ti potranno aiutare a gestire lo stress nel modo migliore